GIULIANA TRAVERSO - Dal Bianco e Nero al Colore
La Mostra “Dal Bianco e Nero al Colore” è pensata come una guida efficace che riassume i punti forti del variegato percorso artistico della Traverso in modo da poterne apprezzare e comprendere la profondità.
La seguiremo ammirando, spesso stupendoci della vivacità intuitiva della sua scrittura visuale tenendo sempre a mente le date e la modalità di realizzazione delle immagini esposte.
Inizieremo dagli esordi, dove il bianco e nero la fa da padrone (primi anni ’60).
Toni intensi e luci ben calibrate come sottolineature che esaltano l’intensità tematica e a tratti la drammaturgia delle immagini. Un omaggio al fatto che lei stessa ha sempre sentito di essere fondamentalmente una bianco-nerista.
Sarà la curiosità espressiva, il suo volersi mettersi sempre in gioco che la condurrà verso il colore. Lo sceglierà come un passaggio sperimentale.
Una sfida espressiva avvincente, che la impegnerà intensamente dandogli un nuovo slancio creativo.
Un avvicinamento graduale che inizierà con nuove scelte tonali calde che ricordano le vecchie stampe per poi passare ai Viraggi e successivamente approdare al Colore lacerante – Colore tout-curt . Considerando il momento storico utilizzerà anche la potenza del colore saturo come ad esempio sarà ne Il Diametro del Mito e Ritratti Pop.
Tornerà alla elaborazione, ancora una volta partendo da DIA di archivio ma questa volta l’elaborazione avviene grazie alla creazione del negativo digitale e lavorando su quello.
Ancora una sfida. Un percorso sinuoso che riafferma la poliedricità delle sue opere che si allineano in modo perfetto ai diversi messaggi delle sue fotografie: concettuali, emozionali, intimiste a tratti visionarie.
(Orietta Bay)